Quando la Commedia entra in un cimitero
Pensare che in un cimitero, dove tante persone care riposano in attesa della resurrezione, si possa mettere in scena una commedia teatrale con attori recitanti in costume è sicuramente un qualcosa che può far storcere il naso o gridare allo scandalo, ma se ciò avviene in un Cimitero Monumentale, allora il discorso e tutte le valutazioni del caso cambiano
Il teatro, al Cimitero dell’Antella è entrato per la prima volta domenica 12 novembre 2006 con Spoon River, di Edgar Lee Masters, per la regia di Riccardo Massai. Una operazione, all’epoca molto contestata da una parte della popolazione, con 38 attori, tra i quali molti noti interpreti toscani. Un altro tentativo fu fatto nel novembre 2017, quando, sempre all’interno del cimitero, andò in scena Lutero di Osborne, sempre per la regia di Riccardo Massai, con Martin Lutero, interpretato da Simone Rovida. Alla rappresentazione, tra il pubblico partecipò anche il neo direttore degli Uffizi, Erike Schmidt, accompagnato dalla moglie Roberta Bartoli.
Poi un lungo silenzio…fino alla primavera 2024, quando il Custode dei Valori della Misericordia, non ha suggerito al Provveditore, di coinvolgere la Compagnia delle Seggiole in un progetto teatrale da scrivere e mettere su appositamente, dopo diciotto anni dal primo esperimento, per il Cimitero Monumentale della Misericordia dell’Antella.
La Compagnia delle Seggiole nasce nel maggio del 1999, e la peculiarità della Compagnia sono proprio le visite-spettacolo di luoghi esclusivi di Firenze, per i quali vengono scritti appositamente i testi recitati, diventando così delle prime assolute.
A spingere il Governatore e il Magistrato ad accettare la proposta del Custode dei Valori e del Provveditore l’ottimo risultato, oltre 5mila persone, dei visitatori, nei primi sei mesi del 2024 delle speciali visite gratuite guidate organizzate per il 150° della nascita di Galileo Chini.
Paolo Baronti ha creato ad hoc un vero e proprio viaggio teatrale inedito, Sepolte Memorie, di Fiammetta Perugi, con la regia di Sabrina Tinalli, per il Cimitero Monumentale, andato in scena a luglio nei giorni 16, 17, 18 e 19, con due rappresentazione serali ogni giorno. Questi gli interpreti, in ordine di apparizione: Sabrina Tinalli, Ruggero Albisani, Davide Diamanti, Lorenzo Carcasci, Fabio Baronti, Silvia Vettori. Costumi di Silvia Avigo, Grafica di Paola Santin, Organizzazione di Silvia Avigo, Daniele Nocciolini, Fiammetta Perugi.
Per la prima volta in quasi 170 anni di storia del Cimitero Monumentale si è potuti entrare, scortati dal Custode dei Valori e da alcuni Volontari della Misericordia, nel cimitero di notte per cinque sere uniche, vivendo una esperienza unica, e scoprendo i segreti celati tra le antiche tombe.
Sepolte Memorie ci trasporta alla fine dell’Ottocento, raccontando il dramma di una famiglia spezzata da un terribile segreto e le conseguenze che questo ha avuto sulle generazioni successive. Attraverso il racconto di tre generazioni, il pubblico è testimone di come un torto del passato abbia influenzato la vita dei discendenti e di come la percezione del lutto sia cambiata nel corso del tempo. Il Genius Loci del cimitero, uno spirito guida legato indissolubilmente a questo luogo, ci accompagna in questo viaggio nel tempo e nella memoria. Il Cimitero Monumentale dell’Antella, rinomato per le sue dimensioni e le opere d’arte che conserva, offre la cornice perfetta per questa rappresentazione.
“Il Magistrato dell’Antella – ha sottolineato il Governatore, Paolo Nencioni presentando alla stampa l’evento – prosegue nella sua missione di valorizzazione del proprio Cimitero Monumentale affiancando agli interventi ordinari e straordinari di manutenzione della struttura, come delle molteplici opere d’arte qui conservate, anche iniziative culturali, come questa. Questa commedia, scritta appositamente per il nostro Cimitero farà apprezzare di più, grazie anche alle luci notturne, la straordinaria scenografia naturale che offre il nostro cimitero”.
“Personalmente conosco l’attività teatrale della Compagnia delle Seggiole – ha invece evidenziato il Provveditore, Milvia Falatti – e quando il nostro Custode dei Valori ci ha proposto un loro coinvolgimento per la valorizzazione storica e artistica del nostro Cimitero Monumentale ho subito sposato la loro proposta. Già nel 2006 ci fu una buona risposta quando ci fu chiesto di far rappresentare Spoon River nel nostro Cimitero. All’epoca ci fu fatta una richiesta, mentre oggi è la Misericordia dell’Antella che porta la commedia, nata nel V secolo in Grecia, nel nostro cimitero, aggiungendo un’altra opera d’arte – anche se particolare, e fuggevole – in quello scrigno di opere d’arte che è il Cimitero Monumentale”.
Un inedito viaggio all’interno del Cimitero Monumentale…un viaggio – con grande sorpresa di tutti – che non ha suscitato nemmeno una critica, anzi solo commenti favorevoli…cosa che invece non era successa nel 2006 (FM).