“Bagno a Ripoli ci sta a cuore”: progetto salva vita di Misericordia, Fratellanza e Cri

“Bagno a Ripoli ci sta a cuore” è il progetto salva vita attivato dalla Misercordia dell’Antella assieme alla Fratellanza Popolare-Croce d’Oro di Grassina e Croce Rossa di Bagno a Ripoli al fine di fornire un servizio fondamentale alla cittadinanza.
“Il progetto a cui stiamo lavorando, con la collaborazione del Comune di Bagno a Ripoli, – ha spiegato Tamara Magursi, Ispettrice ai servizi della Misericordia dell’Antella – è per dotare le tre frazioni di postazione Dae, il defibrillatore semiatumatico, capace di salvare la vita di una persona in arresto cardiaco. Il funzionamento non è complicato, può essere usato da chiunque”.
Gli apparecchi saranno installati in piazza Peruzzi, all’Antella, in piazza Umberto I a Grassina e al giardino dei Ponti, a Bagno a Ripoli.
A dare lo spunto per il progetto è stata l’azienda Hi.Tech, che ha la propria sede in via di Campigliano, che lo finanzierà con 1.500 euro l’anno per quattro anni in memoria di un loro dipendente morto per un attacco cardiaco mentre giocava a calcetto.
Le tre associazioni di volontariato hanno acquistato i defibrillatori mentre i soldi dell’azienda serviranno per i corsi di formazione dei formatori che a loro volta istruiranno tutti coloro che daranno la propria disponibilità ad usare il defibrillatore in caso di emergenza, come, ad esempio, i commercianti dei negozi vicino a dove saranno installati gli apparecchi.
Le teche dove saranno alloggiati i defibrillatori sono a prova di furto e di atto vandalico, mentre gli apparecchi sono provvisti di telecontrollo e geolocalizzazione, in modo che appena si apre la teca parte in automatico la chiamata al 112, mentre quando si apre la custodia dell’apparecchio parte in automatico la chiamata al 118.